Nuove scenografie del collezionismo europeo tra Seicento e Ottocento
(Italian, English, German)
La storia del collezionismo nell’età moderna è caratterizzata da una
progressiva diversificazione degli interessi, l’internazionalizzazione
del mercato e la crescente professionalità degli attori coinvolti. I
saggi nel volume ruotano intorno a importanti figure di collezionisti
finora poco indagati, di differenti categorie ed estrazione, quali
nobili, commercianti, eruditi e musicisti, oltre ad agenti, conoscitori e
mercanti d’arte in Italia, Austria, Spagna e Francia. L’analisi
sistematica di nuove fonti documentarie (inventari, corrispondenze,
libri di conti) si integra così nella discussione metodologica, aprendo
nuove prospettive di ricerca sugli intenti e le pratiche del
collezionismo.
The history of collecting in the Early Modern
period is marked by an increasing differentiation of collection
interests, the internationalization of the art market, and the growing
professionalism among the persons involved. At the core of the articles
in this book are important, previously rarely studied collectors,
including nobles, merchants, scholars and musicians, not to mention
agents, art connoisseurs and art dealers from Italy, Austria, Spain and
France. Here, the systematic disclosure of documentary sources
(inventories, correspondence, account books) is linked up with questions
of methodology, opening up new perspectives on intentions and practices
in art collecting.